Studio DESTINY-Breast02: Trastuzumab deruxtecan ha ridotto del 64% il rischio di progressione della malattia o di morte rispetto al trattamento scelto dal medico, Trastuzumab più Capecitabina oppure Lapatinib più Capecitabina


I risultati dell’analisi primaria dello studio di fase 3 DESTINY-Breast02, nelle pazienti con cancro al seno HER2-positivo non-resecabile e/o metastatico precedentemente trattato con Trastuzumab emtansine ( T-DM1 ) hanno evidenziato che Trastuzumab deruxtecan ( T-DXd; Enhertu ) ha dimostrato una riduzione del 64% del rischio di progressione della malattia o di morte rispetto al trattamento scelto dal medico ( Trastuzumab più Capecitabina o Lapatinib più Capecitabina ) ( hazard ratio, HR=0,36; IC 95%: 0,28-0,45; p minore di 0,000001 ).

La sopravvivenza mediana senza progressione per le pazienti trattate con Trastuzumab deruxtecan è stata di 17,8 mesi ( IC 95%, 14,3-20,8 ) rispetto a 6,9 mesi ( IC 95%, 5,5-8,4 ) per quelle trattate con la terapia scelta dal medico, come valutato dal Comitato BICR.

Il trattamento con Trastuzumab deruxtecan ha anche mostrato una riduzione del 34% del rischio di morte rispetto alla terapia scelta dal medico ( HR=0,66; IC 95%, 0,50-0,86; p=0,0021 ) con una sopravvivenza mediana globale di 39,2 mesi con Trastuzumab deruxtecan ( IC 95%, 32,7-NE ) rispetto a 26,5 mesi con la terapia scelta dal medico ( IC 95%, 21,0-NE ).

Nello studio DESTINY-Breast02 il profilo di sicurezza degli eventi avversi più comuni con Trastuzumab deruxtecan è risultato in linea con gli studi clinici precedenti e non sono stati identificati nuovi segnali di sicurezza.
Eventi avversi di grado 3 o superiore correlati al trattamento ( TEAE ) si sono verificati nel 41,3% delle pazienti che hanno ricevuto Trastuzumab deruxtecan.
Gli eventi TEAE di grado 3 o superiore più comuni nel braccio Trastuzumab deruxtecan sono stati: diminuzione della conta dei neutrofili ( 10,6% ), anemia ( 7,9% ), neutropenia ( 7,7% ), nausea ( 6,7% ) e astenia ( 5,0% ).
Nel braccio Trastuzumab deruxtecan, il 10,4% dei pazienti ( n=42 ) ha manifestato malattia polmonare interstiziale o polmonite correlata al trattamento, come stabilito da un Comitato di valutazione indipendente. La maggior parte degli eventi di interstiziopatia polmonare è stata di basso grado ( grado 1 o 2 ), con tre eventi di grado 3, nessun evento di grado 4, e due eventi di grado 5 osservati.

I dati dello studio DESTINY-Breast02 hanno confermato quelli dello studio di fase 2 DESTINY-Breast01, che ha supportato le prime approvazioni di Trastuzumab deruxtecan nei pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo che hanno ricevuto due o più precedenti regimi di trattamento a base di anti-HER2. ( Xagena_2022 )

Fonte: San Antonio Breast Cancer Symposium ( SABCS ), 2022

Xagena_Medicina_2022